COSAFACCIAMO

NIA CORPORATION SRL da 10 anni da ad ogni tipo di plastica una seconda vita.

Lavoriamo solo con scarti di produzione 100% recuperabili , ritiriamo direttamente dal fornitore, in modo da garantire ai nostri clienti la massima soddisfazione.

Lo scarto viene successivamente cernito, lavorato e trasformato in materiale plastico macinato.

TERMOPLASTICHE

Sono dette termoplastiche quelle materie plastiche che acquistano malleabilità, cioè rammolliscono, sotto l’azione del calore.

In questa fase possono essere modellate o formate in oggetti finiti e quindi per raffreddamento tornano ad essere rigide. Questo processo, teoricamente, può essere ripetuto più volte in base alle qualità delle diverse materie plastiche.

POLIPROPILENE – PP

Ottenuto per polimerizzazione del propilene e utilizzato per la produzione di componenti per auto, tubazioni, arredamento, casalinghi, film per imballaggi, tubi termoidraulici per impianti di riscaldamento. 

POLIAMMIDI – PA

Ottenuti dalla reazione fra diammine e acidi bifasici o fra lattami e amminoacidi. Utilizzato per la produzione di fibre sintetiche (nylon), per masse da stampaggio nell’industria meccanica, nella produzione di film per l’imballaggio flessibile di prodotti alimentari.

POLIETILENE o POLITENE – PE

Scoperto da Gibson e Fawcett nel 1935 e ottenuto per polimerizzazione dell’etilene. Differenziando il processo di polimerizzazione si può ottenere: LDPE (PE a bassa densità) per la produzione di film, casalinghi, giocattoli, contenitori, tubazioni; LLDPE (PE lineare a bassa densità) per la produzione di film; HDPE (PE ad alta densità) per la produzione di cassette e cassoni industriali, flaconi, contenitori per liquidi, serbatoi per carburanti e tubazioni per il trasporto di gas ed acqua a pressione.

POLIETILENTEREFTALATO – PET

Ottenuto per condensazione dell’acido tereftalico con glicoletilenico e utilizzato per la produzione di contenitori per liquidi, supporti per pellicole fotografiche, tappeti, buste multistrato per cibi precotti, nastri per audio e video cassette.

POLIMETILMETACRILATO – PMMA

Ottenuto per polimerizzazione dell’acido metacrilico, viene utilizzato per la produzione di lastre trasparenti, lastre per coperture, insegne luminose e per apparecchiature ottiche.

POLIVINILCLORURO – PVC

Ottenuto per polimerizzazione del cloruro di vinile. Prodotto industrialmente, dal 1930, il PVC, grazie alla sua versatilità, alla sua resistenza all’usura, agli agenti chimici ed atmosferici e al fuoco, si presta alle più svariate applicazioni nei settori edilizia e costruzioni (tubi, profili per finestre), imballaggio alimentare e farmaceutico (vaschette per alimenti, blister, etc.) cavi, trasporti, sport e tempo libero, arredamento, abbigliamento, casalinghi e prodotti medicali (sacche per plasma sanguigno, tende ossigeno, etc.)

POLISTIRENE- PS

È una plastica di uso quotidiano utilizzata in molte applicazioni, come ad esempio negli imballaggi alimentare, in polistirene standard. E’ trasparente e traslucida con un’alta qualità superficiale, ed è adatta alle tecnologie ad alta frequenza, grazie alle sue buone proprietà dielettriche e alla sua resistenza alle radiazione.

POLIOSSIMETILENE – POM

ll Poliossimetilene, conosciuto anche con il nome di resina acetalica o poliformaldeide, è un polimero termoplastico cristallino. Viene impiegato dove si necessita un’ottima stabilità dimensionale, bassa frizione e elevata resistenza. Le catene che si ripetono sono composte da un gruppo metilene ed un atomo di ossigeno. Il materiale si presenta molto resistente con un costo relativamente basso. Ha un coefficiente d’attrito molto basso ed un’ottima resistenza termica.

È così che tutte queste materie plastiche lavorate sono pronte per essere vendute e acquistate dalle aziende, presenti in tutta Italia, per la produzione di nuovi prodotti e con l’obiettivo di tutelare l’ambiente.